“L'ANNUNCIO FATTO A MARIA”
Interpretato da otto Pittori Saronnesi
Perché questo fuori programma di breve percorso espositivo
che ha per soggetto l'”Annunciazione”? Forse è dipeso dal
fatto che quest'anno il calendario liturgico ha, senza volerlo,
messo insieme due ricorrenze, una storica e l'altra squisitamente
religiosa: la tradizionale festa del “Voto” e quella
dell'Annunciazione. Entrambe le circostanze fanno capo al
nostro Santuario, dove è presente Colui che sta al centro
della storia umana, ossia Dio, e Colei che si è prestata a
introdurlo nella storia stessa. L'Annunciazione è l'essenza
di una “teologia mariana” che continua ad arricchirsi, come
se, dal giorno che ricevette il saluto dell'angelo, Maria fosse
ancora in cammino per venirci incontro, come è andata
incontro ai nostri antenati sottoposti al gravoso fardello
della storica pestilenza. La devozione scaturita ancor prima
di quell'evento è consapevolezza di un rapporto filiale e di
vedere nella Vergine Maria l'astro che illumina la via e guida
alla meta finale. A questa consapevolezza ecco aggiungersi
quest'anno il contributo artistico anzidetto che si affianca ai
contributi di venerazione, di fede dei saronnesi che sul
“sentiero di Isaia” ricercano la pace personale e quella fra
tutti i popoli, per continuare a costruire la “casa comune”
dell'Umanità: il Regno di Dio, di cui Maria, degnamente
immortalata nel nostro Santuario, è il profeta più appassionato
e credibile.

A questo link puoi scaricare il programma con una presentazione degli artisti che hanno esposto le loro opere.

Di seguito alcune immagini dell'esposizione.